I burattini hanno un’antichissima origine e una diffusione pressoché universale. In Europa testimonianze precise di un fiorente teatro dei burattini risalgono al sec. XVI: i personaggi sono tratti da una realtà popolare, come le maschere della commedia dell’arte (Pulcinella, Arlecchino, Pantalone…).

Le vicende vertono su consueti scontri tra la vitale astuzia dei poveri e dei servi e la presunzione dei ricchi e dei padroni.

Il momento più atteso e famoso è quello della furente bastonata a due mani.

I personaggi protagonisti del teatro dei burattini avevano per lo più una diffusione regionale: Rugantino a Roma, Fagiolino a Bologna, Meneghino a Milano, Gianduia a Torino.

Colui che gode ancora oggi di una fortuna europea è il napoletano Pulcinella.

Il periodo d’oro fu il sec. XIX, in cui spicca il mantovano L. Campogalliani, inventore della maschera di Sandrone e fondatore di una dinastia di burattini fino al nostro secolo.